Incontri gratis

Tinder è probabilmente l’applicazione di dating digitale più conosciuta e scaricata d’Italia, con un numero impressionante di iscritti solo nel bel Paese e una varietà incredibile di account, che ne fanno una delle community più variopinte ed inclusive di questo settore.

Principalmente disponibile come un’app per dispositivi mobile, tramite Tinder è possibile cercare qualsiasi cosa, che essa sia una relazione stabile e seria sia che si tratti di una conoscenza sporadica, un’avventura occasionale od un’amicizia.

L’iscrizione è completamente gratuita, e parte proprio dal download dell’applicazione. Basta quindi creare delle credenziali di accesso valide, oppure entrare attraverso Google, Apple ID o Facebook. Una volta dentro, Tinder chiederà all’utente di iniziare a creare il proprio profilo, fondamentale per il meccanismo di match.

Ogni utente dovrà dunque creare il proprio account, inserendo dettagli sulla propria persona, i propri interessi, l’età, gli hobby, l’orientamento sessuale, la religione e addirittura il segno zodiacale. Dopo tutte le informazioni ritenute fondamentali, Tinder chiede anche di scrivere una breve biografia, che possa riassumere essenzialmente i caratteri dell’utente e risultare accattivante.

Altro punto fondamentale, sempre per la creazione del profilo, riguarda l’impostazione di una foto profilo (o più). Il meccanismo di match si fonda proprio sul canone estetico, per cui si consigliano foto interessanti e che possano facilmente attirare l’attenzione degli altri utenti.

Dopo il completamento del profilo, la piattaforma richiederà anche di settare una serie di filtri di ricerca, che avranno lo scopo di mostrare dei profili che siano in linea con le richieste e i gusti dell’utente. 

Una volta impostati i filtri, per conoscere persone su Tinder basta avviare il carosello.

Saranno presentati così, a scorrimento, decine di account differenti, di cui saranno visibili solo foto ed informazioni iniziali. I profili che verranno mostrati saranno rispondenti ai filtri impostati inizialmente, e dunque relativi ad almeno una categoria segnata come interessante. 

L’utente potrà decidere se lasciare un like (Swipe a destra o icona a forma di cuore) oppure no (swipe a sinistra o “X” rossa). 

Lasciando un like si manifesta interesse, ma non è comunque possibile iniziare a chattare.

La chat potrà essere avviata solo nel momento in cui, anche dall’altra parte, si verifica un like. Quando il “mi piace” viene ricambiato, si ottiene un Match, che sbloccherà automaticamente la chat con l’altro utente. Questo è un metodo semplice ma efficace per evitare perdite di tempo ed ottimizzare le conoscenze.

Nonostante si tratti di un meccanismo funzionale, si fonda prettamente sul gusto estetico degli utenti.

Su Tinder è comunque possibile trovare un bacino di utenza davvero ampio, che parte da un’età minima di almeno 18 anni. È possibile perciò saggiare l’età con i filtri messi a disposizione, come è anche possibile lasciare libera scelta alla piattaforma stessa.

Per sbloccare le funzioni aggiuntive, tuttavia, l’utente dovrà pagare un abbonamento premium.