Quando si parla di Amore, quello con la “A” maiuscola, si fa sempre molta fatica a inquadrarlo all’interno di uno specifico range. Quello che molti ignorano, tuttavia, è che questo non è possibile. Il “mondo dell’amore” è un mondo incredibilmente vasto, variegato e ricco di persone sempre differenti. Nonostante queste “grandi” differenze che intercorrono tra le persone di tutto il mondo, c’è una cosa che accomuna tutti indistintamente, a prescindere da qualunque sia la differenza: la voglia di amare e di essere amati.
Queste sono le premesse che si pongono alla base di Grindr, che si distingue come la prima grande app di incontri pensata esclusivamente per la comunità LGBTQIA+.
Questa app d’incontri è il luogo perfetto per persone gay, trans, bisessuali, queer e così via.
Un luogo in cui essere sé stessi a prescindere da tutto, e cercare qualcuno da incontrare per costruire una storia, una frequentazione, un flirt o anche solo un semplice incontro occasionale di passione.
Nelle seguenti Grindr recensioni, vedremo se quest’app è davvero la migliore app di incontri per la comunità LGBTQIA+ o se si tratta solo di uno specchio per le allodole.
Grindr è un’applicazione di incontri sviluppata per Android ed IOS e lanciata nel 2009. Il suo obiettivo è quello di proporre un luogo virtuale per il dating online pensato solo per persone gay, bisessuali, queer, transessuali e così via. Con 27 milioni di membri in tutto il mondo, Grindr rappresenta oggi una delle piattaforme di dating più attive a livello internazionale.
Di questi, 60.000 si trovano solo in Italia, con accessi generali internazionali che contano fino a 3.3 milioni di utenti attivi ogni giorno. La distribuzione demografica vede gli Stati Uniti come paese di punta, con il 25% degli utenti. Al di là di ciò, Grindr è un’app molto popolare e nota internazionalmente, grazie a picchi anche in paesi come Brasile, Regno Unito, Venezuela e Messico.
Grindr si distingue dalle app di incontri più tradizionali grazie alle sue funzioni e al suo ambiente esclusivamente LGBTQIA+, ma offre un’interfaccia e una serie di opzioni simili a quelle delle app etero o miste. Grindr può dunque essere definito come un esperimento riuscito, visto che ad oggi si tratta della community più grande per quanto riguarda il dating LGBT e principalmente dedicato a uomini gay.
Grindr è infatti principalmente dedicato ed utilizzato da uomini (il 100% della popolazione su questo sito), i quali appartengono alla categoria “gay”. Di questi, la fascia più popolare è quella tra i 25 ed i 34 anni, con migliaia di membri sparsi per il mondo.
In base a molte Grindr recensioni, questa app si impone come il “Tinder Omosessuale” per eccellenza.
In questa Grindr app recensioni scopriamo come questa non presenti particolari innovazioni rispetto ad altre piattaforme di incontri, ma offre una serie di funzioni molto apprezzate nel panorama delle app di dating. Le principali caratteristiche, come la geolocalizzazione e la ricerca mirata tramite filtri, sono ormai familiari a chi frequenta questo tipo di app. Grindr include anche strumenti come i Gaymoji, un modo divertente per arricchire le conversazioni, e la funzione Tap, che permette di mostrare interesse senza avviare immediatamente una chat. Inoltre, gli utenti possono salvare i profili interessanti nei Preferiti, per rivederli in seguito.
A differenza di altre applicazioni che abbiamo già recensito, tuttavia, Grindr non possiede una sua controparte via browser, limitando l’utilizzo di questo applicativo ai soli strumenti mobili come tablet e smartphone. Tale limite, comunque, non risulta troppo stringente, visto e considerato che oggi la maggior parte del traffico web proviene proprio dal mobile.
In molte Grindr recensioni viene sottolineato che, per comprendere meglio il funzionamento di questa piattaforma, è sufficiente scaricarla sul proprio dispositivo e procedere con una registrazione semplice e intuitiva.
La registrazione è quindi il passo iniziale per cominciare a navigare su Grindr.
Per registrarsi alla community di Grindr, l’utente deve prima scaricare l’applicazione sul proprio dispositivo mobile, che può essere per l’appunto uno smartphone oppure un tablet. Come sempre, bisogna scegliere lo store giusto, scaricando Grindr su Android oppure sui dispositivi di base IOS.
Una volta aver completato il download, basterà aprire l’app.
Per avviare il processo di registrazione, sarà necessario cliccare in alto a destra sul pulsante “registrati”. Inizialmente, verranno mostrati tutti i termini e le condizioni del servizio. Sarà obbligatorio accettare per proseguire con l’iscrizione diretta.
Una volta accettati i termini, si passa alla registrazione vera e propria. Grindr comincia subito chiedendo le informazioni di base:
Completato il captcha richiesto “Non sono un robot”, Grindr app recensioni chiederà infine di aggiungere il proprio numero di telefono, in modo da verificare l’account e renderlo sicuro e protetto. Secondo diverse Grindr recensioni, questo processo di registrazione è generalmente rapido e intuitivo, anche se alcuni utenti segnalano difficoltà occasionali con la verifica del numero.
Dopo aver terminato il processo di registrazione, si può dire tutto tranne che sia finita. A questo punto, infatti, l’utente dovrà rimboccarsi le maniche per compilare il proprio profilo, inserendo tutte le informazioni che possono essere importanti in un contesto di dating.
Si tratta di un elemento fondamentale, menzionato anche nelle recensioni Grindr, perché un profilo ben compilato aumenta le possibilità di trovare corrispondenze interessanti.
Nonostante l’esperienza possa già cominciare, il profilo è tutt’altro che pronto.
Grindr presenterà all’utente una schermata molto semplice, che richiede informazioni fondamentali per arricchire il proprio profilo.
Ma andiamo per step.
Partiamo dicendo che il profilo offerto da Grindr è piuttosto bilanciato. L’app richiede inizialmente l’inserimento di informazioni chiave e dettagli base.
Per ognuno di questi, ti ho lasciato qualche piccolo consiglio:
Con queste informazioni, potrai già iniziare a utilizzare Grindr, ma solo dopo aver concesso l’autorizzazione per il collegamento al GPS e la visualizzazione della tua posizione. Questa è una conferma necessaria, soprattutto se si desidera visionare account di persone che sono realmente vicine a noi.
Nonostante l’esperienza possa già cominciare con queste informazioni di base, il profilo è tutt’altro che pronto.
Cliccando sulla propria immagine in alto a sinistra, si può infatti aprire la sezione “modifica il mio profilo”, aprendo un pannello completo dove sarà possibile compilare al meglio le proprie informazioni, scendendo più nel dettaglio. Ecco cosa puoi fare inizialmente per migliorare il tuo profilo:
Scendendo verso il basso di questa sezione troverai le statistiche.
Queste informazioni riguardano principalmente l’età, il peso, l’altezza, l’etnia e così via, e possono dunque fornire un’indicazione molto più precisa sulla propria persona. Gli utenti possono anche specificare il proprio tipo di fisico e scegliere tra diverse “tribù” per descrivere le proprie preferenze sessuali. Inoltre, è possibile indicare le proprie “aspettative”, come incontri, amici o relazioni.
Continuando con la compilazione, questa Grindr app recensioni ci propone di compilare la sezione “Identità”.
Attraverso questa sezione puoi selezionare il tuo genere (uomo, donna, non binario, o personalizzato) e indicare i pronomi preferiti per essere riconosciuto nel modo più appropriato. Inoltre, puoi specificare se cerchi chat, amicizie, incontri o relazioni, e se ti va bene ricevere o meno contenuti espliciti.
Questa è una sezione incredibilmente importante, che accentua l’attenzione di Grindr per i dettagli e la sensibilità dei suoi utenti.
Infine, una delle caratteristiche più innovative di Grindr è la sezione “Salute”.
Questo riquadro permette di illustrare il proprio stato di salute, specificando il tuo stato HIV e la data dell’ultimo test. Grindr offre anche la possibilità di impostare promemoria per effettuare test regolari, promuovendo una cultura di sicurezza e consapevolezza tra i suoi utenti. Sotto questo punto di vista, Grindr è impeccabile, e lo confermano anche tante Grindr recensioni.
Terminata questa fase, è finalmente possibile iniziare ad utilizzare l’applicazione.
Parliamo quindi di funzioni, e di come utilizzare Grindr per conoscere qualcuno.
Grindr non offre una particolare varietà nelle sue opzioni di utilizzo, ed anzi si limita abbastanza alle opzioni basilari, permettendo agli utenti di spulciare i profili altrui, inviare messaggi e così via. Nonostante questo, ci sono comunque alcune chicche interessanti che valgono la pena di essere provate: partiamo dalle basi.
La schermata principale che mostra l’applicazione come primissima cosa, è quella relativa ai “vicini”.
In questa sezione dell’app vedrai una serie di profili che, in base al GPS, risultano essere in una posizione geografica piuttosto vicina alla tua. La sezione si presenta come un grande elenco a scorrimento, dove sarà possibile visionare gli utenti attraverso apposite finestrelle, mostranti solo la loro foto profilo.
Cliccando su un profilo che appare interessante si apre la schermata relativa a quell’account, che mostrerà dunque la foto in primo piano e, scorrendo, tutte le informazioni principali relative a quella persona, le stesse che abbiamo visto nel paragrafo precedente.
Da questa schermata sarà possibile avviare una chat (inviando anche un’immagine) o lasciare una reazione con il “fuoco”.
Proseguendo con le sezioni di Grindr, si passa a “Novità” che, come dice il nome stesso, presenta all’utente tutti quei profili che si sono iscritti da poco. Questa sezione, tuttavia, funziona in maniera del tutto uguale a “vicini”, presentando i profili all’interno di caselle specifiche e fornendo le informazioni generali quando si clicca su ogni account.
Infine, l’ultima sezione consultabile è “esplora”.
In questa sezione della piattaforma, ogni utente potrà cercare profili di persone a sé vicine semplicemente aprendo la mappa geografica. Questa è una funzione interessante, che non tutte le app di dating forniscono, e che permette all’utente di visionare in maniera molto più precisa quelli che sono gli account a lui vicino.
Grindr però presenta anche una serie specifica di funzioni speciali, le quali offrono maggiori opportunità di gestione e contatto agli utenti presenti in piattaforma. Adesso vediamo dunque una panoramica completa delle funzioni specifiche di Grindr, includendo sia cose che sappiamo già che le particolari funzioni avanzate del sito.
Nella parte bassa dell’applicazione è poi possibile accedere alla casella dei messaggi ricevuti, alla cartella dove sono raccolti i profili preferiti e agli extra, ossia una sezione di acquisto che offre funzioni aggiuntive a pagamento.
Ne parleremo meglio nel paragrafo dedicato.
Dopo la nostra breve prova diretta sulla piattaforma di Grindr, siamo in grado di confermare che, purtroppo, non è tutto oro quello che luccica.
Anche questa applicazione di dating, infatti, soffre della differenza tra vantaggi e svantaggi, che ovviamente sono da tenere sempre in considerazione quando si valuta di iscriversi ad una piattaforma di questo tipo. Sicuramente, come dicono anche tante Grindr recensioni, anche qui era possibile migliorare qualche piccola funzione e aggiungere qualcosa in più, ma ne parleremo meglio a breve.
Cominciamo infatti illustrando quelli che sono i vantaggi di Grindr.
Partiamo col dire che la maggior parte delle funzioni di questa piattaforma sono completamente gratuite. A partire dalla chat fino alla consultazione dei profili altrui: a meno che non ci si trovi davanti a qualcosa che sia stato bloccato intenzionalmente, su Grindr è possibile visionare un po’ i profili di tutti, almeno degli utenti che vengono proposti dall’algoritmo di ricerca del sito.
Tra i vantaggi, poi, annoveriamo anche un sistema di navigazione molto semplice, che seppur essenziale e un po’ banale a tratti, risulta comunque abbastanza fluido.
Interessante perciò la facilità con cui è possibile conoscere qualcuno: dopo appena 10 minuti dall’iscrizione abbiamo subito ricevuto un paio di messaggi d’accoglienza da parte di alcuni utenti. Probabilmente, il nostro profilo è apparso nella sezione “novità”, prova che quella precisa funzione opera regolarmente.
Un vantaggio che riteniamo davvero incredibile, tuttavia, riguarda la possibilità di inserire il proprio stato di salute in merito all’HIV. Mai come in questo caso, infatti, la prevenzione risulta un elemento fondamentale per condurre un’esperienza tranquilla e sicura. Questo è un elemento di estremo vantaggio.
Non mancano, tuttavia, alcuni problemi significativi. L’applicazione presenta infatti una serie di svantaggi che possono risultare particolarmente frustranti per alcuni utenti.
Uno dei problemi principali riguarda l’ottimizzazione dell’app: le interfacce e le immagini a volte si sovrappongono, i messaggi non vengono sempre consegnati, e diversi bug costringono spesso a chiudere e riavviare l’app. Questa situazione può diventare stressante, soprattutto quando un messaggio fallisce più volte, rendendo difficoltoso e scoraggiante qualsiasi tentativo di avviare una conversazione.
Tra gli svantaggi, inoltre, ricordiamo un fatto avvenuto nel 2018: in quell’anno, Grindr è stato coinvolto in un problema tecnico che ha diffuso i dati privati degli utenti, che venivano inviati a grandi aziende per l’ottimizzazione di app. Questo potrebbe non avvenire più, ovvio, ma si tratta comunque di una possibilità da non sottovalutare.
Come svantaggio finale, poi, indichiamo la presenza di tanti profili fake. Nonostante Grindr si applichi attivamente per eliminare i profili finti, questi sono comunque presenti in abbondanza.
Come abbiamo già illustrato ampiamente nell’apertura di questa recensione, e come evidenziato da praticamente tutte le recensioni Grindr, questo è nato per essere un luogo esclusivamente mobile.
Questo, sostanzialmente, significa che esistono solo le applicazioni mobile per accedere al servizio, al contrario di app come Lovoo o Tinder che sono invece disponibili sia tramite app che attraverso un accesso via Browser.
Per scaricare Grindr sul proprio smartphone, basta accedere allo store di riferimento, cercare il nome dell’applicazione e avviare il download con un semplice clic su “Scarica”. L’app si installerà automaticamente sul dispositivo in pochi istanti, rendendola pronta per l’uso. Grindr è disponibile sia per Android che per iOS, garantendo un processo di installazione semplice e intuitivo per entrambi i sistemi operativi.
Arriviamo dunque ad uno degli argomenti più importanti per moltissimi utenti: i costi.
Nelle righe precedenti abbiamo detto che, nonostante esistano delle funzioni extra a pagamento, Grindr è sostanzialmente gratuito. Le opzioni di base illustrate nel paragrafo delle funzioni, infatti, sono quasi tutte completamente gratuite e fruibili, così come lo è ad esempio la chat. Questo è possibile grazie alla presenza costante della pubblicità.
Tuttavia, Grindr offre ai propri utenti anche delle funzioni aggiuntive, che sono disponibili all’utilizzo solo effettuando il pagamento di un abbonamento specifico.
Per essere più precisi: Grindr offre ai propri utenti due modalità extra, ognuna delle quali garantisce funzioni in aggiunta rispetto al piano base con cui si comincia l’esperienza in piattaforma.
La prima modalità di abbonamento proposta da Grindr ai propri utenti è “XTRA”, che permette di trovare fino a 600 profili in più ogni giorno.
XTRA è disponibile in 3 modalità di abbonamento:
In aggiunta alla modalità XTRA, esiste anche la modalità di abbonamento “Illimitato”.
Questa modalità, che aggiunge diverse cose alla versione XTRA, ha costi diversi:
Questa modalità permette all’utente di usufruire delle capacità di Grindr in maniera completamente libera e senza alcun tipo di limite, accedendo alle sue risorse in modo del tutto infinito. Attraverso questa modalità, è possibile usufruire dell’applicazione e delle sue funzioni senza alcuna restrizione.
Ma cerchiamo di capire meglio cosa significa attraverso le nostre Grindr recensioni.
Durata | Al Mese | Totale |
---|---|---|
1 mese | 12,99 € | 12,99 € |
3 mesi | 9,99 € | 29,97 € |
12 mesi | 5,99 € | 71,88 € |
Ora che abbiamo visto da vicino quelli che sono i costi, specificati anche in tante recensioni Grindr, possiamo cominciare a vedere quali sono le differenze che intercorrono tra un account completamente gratuito e i vari abbonamenti. Con l’account gratuito, infatti, l’utente ha accesso a numerose funzionalità di base che permettono già un’interazione efficace con altri utenti. Tuttavia, per chi desidera un’esperienza più completa, gli abbonamenti offrono vantaggi unici, come una maggiore visibilità, strumenti di ricerca avanzati e opzioni che garantiscono un maggiore controllo sulla privacy e sulle interazioni.
Con un account gratuito, l’utente può approcciare le seguenti funzioni:
Con l’account free, quindi, ogni utente su Grindr può usufruire di un’esperienza tutto sommato completa, sicuramente capace di creare una connessione concreta tra più persone. Il nostro consiglio è dunque quello di provare almeno una volta Grindr in formato gratuito, e decidere successivamente se passare all’acquisto di un abbonamento.
Con gli abbonamenti, infatti, si sbloccano funzioni aggiuntive che non fanno altro che arricchire questa esperienza, fornendo strumenti in più rispetto a quelli già in possesso dell’utente.
Con l’account XTRA, su Grindr sarà possibile:
Nella versione “Infiniti”, invece, l’utente può:
La cancellazione di un account su Grindr è un processo facile e veloce, il quale non richiede troppi macchinosi sistemi per eliminare i propri dati. Qualora si fosse deciso di cancellare il proprio profilo, dunque, basterebbe cliccare sulla propria immagine in alto a sinistra e cliccare, in basso, su “impostazioni”.
Nella schermata delle impostazioni basta cliccare su “disattiva”.
Nella schermata che si aprirà successivamente, Grindr fornirà principalmente due possibilità:
Se scegli la seconda opzione, sappi che non è più possibile tornare indietro: si tratta di una scelta irreversibile.
Il discorso relativo alla privacy, su Grindr, è molto complesso. Come visto in tante Grindr app recensioni, la piattaforma è oggi più sicura di prima, anche se nella storia del progetto esistono delle macchie importanti, che bisogna sempre tenere in considerazione prima di iscriversi.
Nel 2018, Grindr è stata coinvolta in uno scandalo legato alla sicurezza dei dati e alla privacy degli utenti. L’app è stata accusata di condividere informazioni sensibili con terze parti, tra cui i dettagli sulla salute degli utenti, come lo stato HIV e l’ultima data del test. La grande libertà di questa piattaforma nella gestione dei dati è stata dunque compromessa, e molte persone hanno perciò deciso di abbandonare Grindr, per cercare di arginare i possibili rischi.
Sembra che le informazioni venissero inviate a partner come le società di analisi Apptimize e Localytics, per ottimizzare l’app e migliorare i servizi offerti. La divulgazione di dati così personali ha sollevato importanti preoccupazioni riguardo alla privacy, poiché la sicurezza di questi dati era percepita come compromessa.
Dal 2018 ad oggi, tuttavia, Grindr ha fatto tutto il possibile per cercare di rimediare ai propri errori, e sembra quasi riuscirci. Ad oggi infatti, la piattaforma ha adottato misure per interrompere la condivisione di queste informazioni, impegnandosi nella protezione della privacy dei suoi utenti.
Questo è stato possibile grazie a miglioramenti nella gestione della privacy e aggiornamenti delle politiche. Grazie a questi elementi, Grindr recensioni parlano anche di maggiore controllo agli utenti sulle informazioni condivise, e con chi venivano condivise, oltre a una chiarificazione del come e perché i loro dati venivano utilizzati.
Ovviamente, le titubanze e le incertezze rimangono: ciò che è successo una volta potrebbe ricapitare, e ciò è evidente anche nei dubbi espressi attraverso decine di Grindr app recensioni.
Il servizio clienti e il centro di assistenza sono un altro punto chiave delle nostre Grindr recensioni: rispondono in maniera discreta.
Puoi consultare ad esempio la pagina FAQ, i termini e le condizioni, semplicemente collegandoti alla pagina web dedicata. Qui troverai tutte le informazioni necessarie per risolvere autonomamente i tuoi problemi, così come troverai anche i contatti e le metodologie utili per il raggiungimento del servizio di assistenza.
Gli agenti che rispondono sono preparati e abbastanza formati, anche se i tempi potrebbero sicuramente essere migliorati.
Arrivati quasi alla fine di questa recensione, cosa pensano gli utenti di Grindr del servizio offerto?
Attraverso le recensioni Grindr che possiamo trovare anche su Trustpilot, tutti gli utenti hanno un’opinione piuttosto negativa di questa applicazione. Le Grindr recensioni degli utenti sono infatti spesso critiche, con meno del 20% che esprimono un giudizio positivo.
Molte Grindr recensioni lamentano che l’app sia diventata eccessivamente costosa e invadente.
Un utente dice, con le sue Grindr recensioni: “Ad oggi la trovo un app stupida, inutile e costosa. La pubblicità continua è imbarazzante, il costo degli abbonamenti da ridere” e che la qualità degli incontri sia diminuita, con utenti concentrati più sull’apparenza che sulla connessione reale.
Altri sottolineano problemi di privacy e gestione degli account, come dice Gianclaudio: “L’app viola gravemente la privacy… blocca in modo permanente il nostro dispositivo fino all’acquisto di un altro nuovo” e riportano sospetti sul trattamento discriminatorio verso utenti non paganti, con Grindr recensioni che dicono che “Hanno bloccato anche il mio account, senza alcun motivo… ritengo sia totalmente inutile e forse anche troppo invadente“.
Molte Grindr recensioni critiche anche sul servizio di moderazione, che sembra non ascoltare gli utenti che cercano qualcosa di diverso oltre al sesso.
Siamo quindi giunti alla conclusione delle nostre Grindr recensioni: qual è l’idea che ci siamo fatti?
Grindr rappresenta un app di incontro molto popolare, con funzionalità che, per alcuni, continuano a essere interessanti e utili. Tra i suoi vantaggi più apprezzati, troviamo la possibilità di incontrare persone in modo rapido, grazie alla geolocalizzazione, e l’accesso a diverse opzioni di personalizzazione del profilo. Inoltre, le versioni a pagamento, come XTRA e Infinite, offrono vantaggi significativi, come l’eliminazione della pubblicità e la visualizzazione di più profili.
Sinceramente però, tra tutti i siti d’incontri che abbiamo esaminato, Grindr non ci convince.
Solo i frequenti bug nell’applicazione ci hanno reso la vita impossibile, portandoci all’esasperazione già solo cercando di inviare qualche messaggio. Il costante incubo della privacy messa a rischio, poi, non ha di certo facilitato le cose, facendoci sentire quasi sempre in costante pericolo, specie dopo aver letto determinate Grindr recensioni.
Sempre tramite recensioni Grindr, abbiamo visto come la piattaforma sia vista come invadente, con pubblicità costante e l’eccessiva enfasi sull’aspetto fisico, a scapito di connessioni più profonde.
Nonostante Grindr si presenti come un’app anche per amicizie e relazioni serie, nel giro di 15 minuti ci siamo ritrovati con la casella postale invasa da immagini non richieste. Ovviamente ciò è colpa dell’utenza, ma com’è possibile che certe immagini vengano comunque consegnate, se nel profilo si è indicato esplicitamente che non si desiderano foto vietate ai minori?
A nostro avviso, Grindr è un po’ “tutto fumo e niente arrosto”.
Sicuramente in giro c’è di meglio.
No, il sito web grindr.com riporta solo le informazioni di contatto, i termini di servizio della piattaforma e i link per scaricare l’applicazione sul proprio smartphone. Non è dunque possibile accedere a Grindr attraverso browser.
Grindr potrebbe aver riscontrato, nel tuo modo di utilizzare l’applicazione, un comportamento non idoneo ai canoni della piattaforma. Allo stesso tempo, più persone potrebbero averti segnalato come spam, cosa che potrebbe aver condotto la piattaforma a bloccarti. Contatta l’assistenza per maggiori informazioni.
L’applicazione purtroppo soffre di particolari difficoltà tecniche, che si rendono evidenti nel momento in cui si deve mandare un messaggio oppure navigare liberamente all’interno dell’applicazione. I bug sono perciò frequenti.
Il funzionamento dell’applicazione è piuttosto simile a quello di altre piattaforme. Basta iscriversi, completare il proprio profilo e si può subito cominciare a visionare i contenuti degli altri, vedere le loro foto e chattare con gli stessi.
Grindr è disponibile al download libero su tutti i principali dispositivi mobili. Basta quindi connettersi allo store di riferimento e cercare “Grindr” attraverso la barra di ricerca. Su IOS basta perciò recarsi su App Store, mentre per Android basta cercare l’applicazione direttamente sul Play Store.
Quando, nella schermata del proprio profilo, compare la dicitura “Errore 28”, molto probabilmente il vostro account è stato segnalato da altri utenti, oppure riportato dalla moderazione stessa, che ha proceduto con il ban del profilo in questione. Per discutere di un eventuale ripristino, per annullare l’errore 28, sarà necessario contattare l’assistenza.
Una foto in scadenza è un’immagine temporanea che può essere inviata via chat e visualizzata solo per un periodo limitato di tempo.
Nonostante molti profili sembrino reali al 100%, in realtà su Grindr sono presenti diversi profili fake. Questi si notano da un loro messaggio, che viene inviato direttamente all’utente, in cui a volte scrivono in un italiano sconclusionato oppure riprendono discorsi che, in realtà, non sono mai stati fatti con quel preciso account.
L’account può essere sia disattivato temporaneamente che definitivamente cancellato. Basta recarsi nelle impostazioni e cliccare su “disattiva” per visualizzare le opzioni disponibili.
Su Grindr, l’età media dell’utenza si aggira attorno ai 31 anni, salendo anche fino a oltre i 40.
La nostra redazione è composta da autori esperti nel settore dating. Ci occupiamo da più di 10 anni di fare recensioni dettagliate e veritiere di siti e app di incontri, dalle piattaforme più famose e conosciute, alle novità che il mercato italiano offre. Inoltre abbiamo scritto centinaia di guide e articoli sul mondo della seduzione e degli appuntamenti.
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